giovedì 21 febbraio 2013

Caro Monti, stiamo impazzendo?

Mario Monti ha candidato al Quirinale Emma Bonino. Ecco una vecchia foto di quando la Bonino faceva aborti illegali e clandestini al pari delle più becere mammane (in epoca precedente alla legge 194) usando una pompa da biciclette per terminare una vita umana.
Delle sue campagne estremiste, diventate ormai “storia”, preferisco non parlarne: ma al di la dei suoi due o tre successi ottenuti in campo europeo e internazionale, la Bonino in tanti anni di politica (ha iniziato nel 1975) che cosa ha concretamente fatto per l’Italia e gli italiani? Mah!
Monti ha motivato così la sua scelta: «…In Commissione UE insieme abbiamo fatto un ottimo lavoro. È una di quelle persone di cui ce ne vorrebbero di più». Bravo! “Ce ne vorrebbero di più”? Ottimo, veramente interessante!
Come se ciò non bastasse, il “buon” Monti, tra i suoi continui voltafaccia, ha inoltre ammesso come possibile un accordo di governo post elezioni con Niki Vendola, i cui punti fermi in termini di principi inalienabili – sui quali i cattolici peraltro non possono assolutamente transigere - sono stranoti a tutti.
È proprio vero: il tempo cancella tutto e restituisce alle persone, soprattutto a quelle vissute sempre “ai limiti”, una credibilità e una dignità altrimenti impensabili.
Di Bonino “ce ne vorrebbero di più”? Perché allora per il Quirinale non altrettanti Pannella, Dario Fo et similia? Del resto si sente dire che sono tutti candidabili a rappresentare nel mondo questa nostra povera Italia!
Poveri noi! Altro che radici cristiane! Vorrei tanto capire a cosa pensano i cattolici sostenitori della “Lista Monti”.
Meditiamo gente, meditiamo… se abbiamo ancora un pizzico di orgoglio nazionale e di amore per la nostra fede.

(Ma.La, 21 febbraio 2013)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Tutta intera la classe politica italiana,e occidentale,è ormai AL SOLDO del serpente antico!

Ecco perchè,purtroppo, ma noi cattolici non dobbiamo temere alcunchè, si avvicina sempre più la pioggia di fuoco: in Russia abbiamo assistito forse all'ultimo avvertimento divino,ancora innocuo.

Ripeto,la promessa di Cristo in persona sull'inaffondabilità della Sua Chiesa,resta la barra a cui dobbiamo restare saldamente aggrappati, ma i cieli nuovi e la terra nuova promessi non potremo averli senza essere passati prima dalla GRANDE TRIBOLAZIONE!

Preghiamo incessantemente,ora più che mai, soprattutto per il nuovo Papa!

Tommaso Chierico da Altamura

Mafaldina ha detto...

...speriamo che il Signore ci risparmi emma bonino alla presidenza della repubblica: sarebbe peggio dei meteoriti!!