La
Fede Quotidiana ha intervistato Bartolomeo Sorge, già direttore di Civiltà
Cattolica, sacerdote gesuita ed oggi direttore di Aggiornamenti Sociali. Con
lui, prete e giornalista, parliamo di Giubileo, Vatileaks, e ddl Cirinnà.
Padre
Sorge, possibile oggi trarre un provvisorio bilancio del Giubileo?
Non mi
piace la parola bilancio per manifestazioni religiose. Tali vocabili si
addicono a impresa, finanza, società di capitali. Poi credo che una analisi sia
prematura, anche se qualche considerazione già la possiamo fare.
Quale?
Il
Giubileo della misericordia è una valida ed importante risposta sul piano della
fede alle paure, alle incertezze e allo smarrimento del mondo attuale,
specialmente quello occidentale che pare disorientato e deluso. Oggi più che
mai, davanti ad eventi angoscianti, abbiamo bisogno di fiducia e di speranza.
Il GIubileo ci può aiutare in questo, specialmente può insegnarci la grande
rilevanza del perdono,e la viva necessità di tornare per i credenti ad una fede
vera e purificata.
In
che senso purificata?
Il
Giubileo rappresenta una grande opportunità di purificazione della fede e
della Chiesa stessa e seguendo le indicazioni di Papa Francesco, dobbiamo
abbandonare in fretta le incrostazioni della falsa spiritualità scegliendo
sempre la via della onestà, del rigoroso allineamento al Vangelo. In
sintesi, una fede davvero matura, priva di ogni ipocrisia, pronta a
seguire la lettera del Vangelo e la radicalità. Che senso, per esempio, ha
andare alla messa domenicale e in settimana comportarsi male e dare
controtestimonianza?”.
Intanto,
in Italia infuria la polemica sul ddl Cirinnà e le unioni civili, che cosa ne
pensa Sorge?
Che
una legge, anche se approvato dalla maggioranza, non può mai cambiare la natura
delle cose. Nessuno, infatti, in natura si sogna di mietere a febbraio. Lo
stesso dicasi per le unioni dello stesso sesso. Le leggi facciano pure quello che
vogliono, ma la natura prima di tutto, ci dice che la famiglia vera è quella
composta dall’unione procreativa di un uomo e una donna nel vincolo
matrimoniale. Dunque, nel doveroso rispetto delle persone, non possiamo
paragonare le unioni omosessuali alla famiglia”.
Adozione
di bambini da parte di coppie omosessuali, è possibile?
I
bambini hanno pieno ed assoluto diritto ad una piena genitorialità, dunque un
padre uomo e una donna mamma. Non condivido i tentativi ideologici di
cambiare la realtà delle cose e la stessa natura”.
Caso
Vatileaks, fosse stato nei panni di Nuzzi e di Fittipaldi, avrebbe pubblicato
quel materiale?
No.
Non è pensabile pubblicare roba figlia di un reato. Qui siamo in un caso di
piena mancanza di etica giornalistica . Loro hanno fatto come i due pali
che reggono la scala ai ladri”.
(Fonte:
Michele M. Ippolito, La fede quotidiana, 17 gennaio 2016)
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