Non vogliamo dare giudizi morali in tema, l’esegesi non ci appartiene. Ma basta ricordare i primi minuti del film “Le iene” di Tarantino, dove se ne fornisce interpretazione esaustiva e colorita, per far comprendere le modalità con cui la parafrasi della canzone è radicata nell’immaginario collettivo. E ora ci si viene a dire che si può cantarla rendendola “qualcosa di più simile a una preghiera laica che a un brano pop”. Beata ingenuità. La forza di un testo, il suo attraversare il tempo, sta anche nella doppia caratteristica di essere interpretabile in mille modi diversi eppure di non piegarsi all’interpretazione stessa. La Divina Commedia è sempre lei, da quei sette secoli più o meno, e nulla scalfisce la forza evocativa di qualunque lacerto di verso che si affacci alla nostra memoria, sopravvivendo a tutte le parodie dissacranti o alle letture solenni. “La bocca sollevò dal fiero pasto” si può immaginare e dire come si vuole, ma ci riconduce sempre alla furia dolorosa della disperazione che si fa vendetta, non ad altro.
E c’è un ulteriore elemento da considerare, tutt’altro che avulso dal contesto. I religiosi non sono persone di un altro mondo, ma lo vivono e ci vivono: hanno talenti, passioni, voglia di vivere e una fede non da nascondere, ma da condividere. Per questo non si può non pensare che anche il paragone con la rock star Madonna risulti un po’ forzato, stante le note capacità della cantante italo-americana di essere un’abile e performante “macchina da soldi” che, solleticando pruderie e tabù, ha precorso, lanciato e cavalcato magistralmente mode&modi: dal periodo sacro/profano fatto di croci e crocette su pizzi e velette, al lesbo chic; dalla trasgressione patinata, alla conversione cabalistica; dal salutismo esasperato al giovanilismo come ragione di vita.
Suor Cristina, sfidando la sorte, si è praticamente autolanciata l’hashtag #sonoserena. Noi lo siamo un po’ meno per il suo futuro. Di cantante pop, s’intende.
(Fonte:
Editoriale, Il Timone, 23 ottobre 2014)
http://www.iltimone.org/32303,News.html
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